"LA RIVELAZIONE QUANTISTICA"
La scienza oggi ci dice che è possibile riprodurre istantaneamente quello che accade qui, anche molto lontano da noi, addirittura fuori dal nostro universo.
La “fisica dei quanti” conferma quest’affermazione, già ipotizzata per la prima volta da Einstein.
Questo è il frutto di una scoperta matematica che rafforza la nostra fede nel potere trascendentale che esiste nell’universo.
La “fisica dei quanti”, con le sue prove di laboratorio, rafforza anche la credibilità nel profeta Joseph Smith e nella sua comunicazione diretta con Dio.
Questo profeta è stato l’uomo più “entangled” della storia dell’umanità: egli ha persino anticipato Einstein nel sostenere che l’energia è materia.
Oggi l’uomo scientifico, con le sue scoperte, inconsapevolmente si sta sempre di più avvicinando a Dio, a quel Dio della cristianità innovata descritto dal profeta Joseph Smith della cui alta definizione profetica questo libro parla.
Dio ha sempre comunicato con l’uomo tramite la rivelazione: la Sua “comunicazione” sta cambiando il mondo cristiano in una globalizzazione della verità dottrinale e scientifica, calata con coerenza e chiarezza in tutti gli aspetti della vita.
Joseph Smith ha dato una “nuova” visione della salvezza dei vivi e dei morti, quella salvezza già insegnata, peraltro, da Gesù Cristo durante il Suo ministero terreno, ed ora restaurata.
Egli è il profeta che con le sue rivelazioni ha dimostrato indirettamente che tutte le religioni che si rifanno all’Antico Testamento hanno una radice “cristiana”.
Il Cristianesimo innovato è la rivelazione che Dio ha dato all’uomo per l’ultima dispensazione: la settima.
Secondo i profeti biblici, questa dispensazione doveva ristabilire tutte le cose, doveva cioè restaurare l’originaria integrità della predicazione del Vangelo, tanto nella sostanza quanto nella forma, sulla base della chiarezza e della coerenza profetica. Questo è avvenuto ed io ne porto una personale testimonianza che deriva dalle mie ricerche ma, soprattutto, dall'aver provato su di me la rivelazione quantistica dello spirito.
"I FOLLOWERS"
Molte persone vivono meccanicamente: i loro pensieri sono stantii, non esaminano le giuste motivazioni e reagiscono in modo automatico e banale agli eventi.
Raramente guardano alle cose con occhi nuovi e raramente coltivano nuovi pensieri.
La consapevolezza delle nostre convinzioni da energia, mentre la sua assenza produce noia e fiacchezza. Vivere consapevolmente nel mormonismo è liberatorio e fonte di potere.
Per dare una sintetica testimonianza della mia vita ho preso a prestito la famosa affermazione di Tolstoj che dice:
“Quando penso alla vita passata, quella vissuta senza la testimonianza in Gesù Cristo, mi sembra di avere dormito mentre credevo di essere sveglio e pertanto allora non vedevo quello che vedo oggi.”
La mia testimonianza mi ha aperto una conoscenza e una conseguente implementazione continuamente amplificabile come un flusso che esce da un imbuto rovesciato.
Il mio desiderio di amplificare questa conoscenza nasce dalle criticità apparenti di certi avvenimenti a cui non riesci a dare subito una spiegazione. Possono essere avvenimenti di natura evangelica, scientifica, politica, storica, ecc.. Il desiderio di indagine in me si fa allora intenso ed approfondito fino a trovare quella spiegazione che rafforza, in ultima analisi, la mia testimonianza nei valori che ho incontrato ed accettato al momento della mia conversione.
Mi conforta pensare che tantissime altre persone, un bel giorno della loro vita, hanno ricevuto il battesimo di fuoco come ho ricevuto io e similmente al centurione Cornelio descritto nel Nuovo Testamento (Atti 10).
Penso però che molti di loro, a fronte di nuove argomentazioni, non hanno avuto la costanza di ricercare ulteriori conferme in una conoscenza sempre più allargabile ma strettamente legata ai valori del Vangelo restaurato. Essi in un momento di debolezza spirituale, si sono lasciati prendere da argomentazioni frammentarie e scandalistiche che li hanno indotti a deviare dalla verità difficoltosamente trovata. Essi sono rimasti genericamente dei membri della Chiesa non riuscendo a diventare dei veri “followers” (quelli che seguono).
Nelle epoche passate, si viveva in società in cui non era necessario scegliere, perché tutto era già prestabilito dagli usi e dalle tradizioni, ovvero da quelli che erano vissuti prima di noi.
Oggi siamo continuamente esposti a un gran numero senza precedenti di informazioni e di possibilità di scelta. Siamo rimasti soli in balia delle nostre risorse personali e a proteggersi sembra che ci sia solo la nostra chiarezza di pensiero.
Non è così, e chi ha ricevuto il battesimo di fuoco lo sa benissimo, esiste la compagnia del consolatore che il Signore promise:
“E io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi in perpetuo, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi.” (Giovanni 14:16-17).
In questo mio libro ho approcciato una serie di avvenimenti che, come mormoni, ci riguardano e ci conducono verso un potere in crescita che ci accompagnerà in questo mondo e infine verso la seconda venuta di Gesù Cristo.
Il potere utile che il mormonismo predilige è quello che gestisce le situazioni del vivere quotidiano dallo scandire dei principi dell’amore, contrapponendosi a quello negativo della manipolazione umana che tende invece al controllo del potere stesso e al suo attaccamento.
Quando si tratta di raggiungere obiettivi elevati della nostra esistenza non è possibile pensare di realizzarli senza un giusto ed equilibrato potere e tanto meno col farsi usare da esso. La gestione di questo potere richiede una esaustiva consapevolezza e chiarezza mentale che possiamo acquisirla tramite la parola rivelata di cui il mormonismo ha quella restaurata e originale del nostro Salvatore.
Questo libro nasce anche dal desiderio di condividere le mie ricerche sia con coloro che hanno ricevuto il battesimo di fuoco e anche con coloro che ancora non l’ hanno ricevuto ma, che comunque, sono interessati ad approfondire la storia e il peso della positività del potere del mormonismo nella società secolare e in quella spirituale.
In alcuni capitoli ho inserito anche spezzoni autobiografici scevri da pregiudizi politici al fine di rendere intensa e umanamente realistica la mia testimonianza sugli argomenti trattati.
"SIMBIOSI"
L’evoluzione della nostra conoscenza scientifica ci rende sempre più consapevoli di ipotesi conoscitive che rendono il nostro intelletto più aperto ad analizzare teorie e principi che ci coinvolgono anche in tentativi di spiegazioni, forse considerate azzardate per chi fa dello scetticismo il punto d’appoggio della sua staticità mentale, ma comunque questo modo di procedere ci aiuta ad approfondire sempre di più la nostra ricerca.
I fisici oggi sono sicuri di riprendere la ricerca di Einstein sull’unificazione, cioè la formulazione di una legge che descriva ogni cosa dell’universo attraverso un'unica equazione: l’equazione master.
Gli scienziati pensano che l’equazione unica esista, in quanto negli ultimi due secoli le varie teorie dell’universo stanno puntando tutte in un’unica direzione, tutte convergono infatti su questa idea del “tutto”.
L’unificazione è il nodo cruciale, il traguardo da raggiungere. Lo scopo ultimo della fisica fondamentale è quello di ridurre i fenomeni complessi nel minor numero di principi.
Le grandi teorie della fisica sono accomunate dal tentativo di abbracciare un’enorme varietà di fenomeni apparentemente diversi e l’idea di unificarne la loro ricerca è connaturata al progresso della fisica stessa.
Ma da questo processo di ricerca può la fede starne fuori?
Questo libro è stato scritto per dimostrare, con argomentazioni scientifiche e spirituali, che il tutto deve e può abbracciare la "materia" e lo "spirito" in quanto non potrebbe esistere il tutto se noi ne escludiamo una parte.
Il Profeta Joseph Smith sosteneva che "Lo spirito è materia, ma più fine o pura dell'elemento o materia fisica". Con questa affermazione, se la facciamo nostra, noi non possiamo dividere il creato e pertanto ci deve essere qualcosa che collega "il tutto".
"DAL VINO TOSCANO AL LAICISMO INNOVATO"
Eravamo nell’Agosto del 1977, quando andai ad Abano (località termale del Nord Italia) ad ascoltare un intervento dell’allora Presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, impropriamente nota come chiesa mormone.
Spencer W. Kimball aveva allora 83 anni. Fui colpito in maniera indelebile da una frase che egli disse nel suo intervento diretto a coloro che non facevano parte della sua Chiesa: “Se siete dei bravi cattolici rimanete pure dei bravi cattolici ….ma…. se volete qualcosa di più …. venite e vedrete”.
Da allora “quel qualcosa di più” mi ha sempre fatto riflettere e incuriosire.
È grazie a questa curiosità, che fui stimolato e indotto ad indagare sulla dottrina dei mormoni e ad entrare a far parte della loro Chiesa nel novembre del 1978.
Da allora ho appreso cose di cui la mia cultura di italiano, un miscuglio di conoscenze fra cattolicesimo, ateismo e ideologie, non conosceva. Ho appreso meraviglie su meraviglie. Ho appreso il perché della mia esistenza ma, soprattutto, ho capito che quello che questa Chiesa mi dava, non era una nuova religione, ma era uno “stile di vita” che tende a rafforzare le persone, la famiglia e la società.
Ho capito che tutte le religioni sono fondate dagli uomini, esse sono filosofie degli uomini, mentre lo “stile di vita” che Dio ci insegna serve agli uomini per conoscere la gioia in questo mondo e nel mondo a venire. Pertanto, la dottrina di questa Chiesa non è fine a sé stessa, ma è un mezzo che Dio ci ha dato per poter aggiungere intelligenza su intelligenza e diventare sempre più simili a Lui. Non a caso i mormoni dicono che “la gloria di Dio è l’intelligenza”. E’ solo per mezzo di un giusto ed efficace “stile di vita” che questo processo può realizzarsi.
Oggi so cosa voleva dire il profeta Kimball con la frase “quel qualcosa di più”. Detto secondo la mia cultura professionale, quella cioè di una persona che, per ben 45 anni, ha fatto l’innovatore di prodotti industriali, vuol dire semplicemente: “valore aggiunto”.
Il valore aggiunto, nei prodotti industriali, è quel vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza per cui i prodotti vengono più facilmente venduti, il che permette di realizzare dei profitti più elevati.
Il valore aggiunto del mormonismo è un valore che rende il cristianesimo un cristianesimo innovato, tale da realizzare una società dagli alti valori, più libera, più prospera ed acculturata.
Questo libro si prefigge di dare al lettore alcuni flash su un popolo che ha assunto, come stile di vita, la messa in pratica di un Cristianesimo innovato, che riparte dall’origine degli insegnamenti di Gesù.
Questo valore aggiunto è la risposta ad una parte della società sempre più filosofica, ateo-dogmatica e contraddittoria dei nostri tempi.
L’insegnamento di Gesù Cristo è invece semplice e chiaro. Egli è risorto per dare un messaggio di vita, di libertà e di gioia:
“Io sono la via, la verità e la vita”.
Le religioni inoltre, a volte, esasperano il concetto del giudizio divino facendo sorgere nelle persone un sentimento di paura che condiziona il loro potenziale.
Quando ad esse si configura una verità edificante, una verità che è complessiva di un messaggio divino che integra come tali i messaggi del progresso scientifico, facendo dello stile di vita di cui è portatrice un modo di essere e di diventare, ecco allora, che il timore lascia lo spazio ad una consapevolezza che guida l’individuo verso una vita ad esuberanza che non pone limiti al progresso.
In questo contesto, Gesù Cristo non è più visto come un simbolo di morte e di sacrificio, ma diviene prima di tutto un simbolo di resurrezione e di esaltazione, dove la nostra visione della vita si manifesta con la famiglia, con la società e con il lavoro.
La “dottrina”, se così vogliamo chiamare gli insegnamenti del Vangelo che Gesù Cristo ci ha insegnato, è il mezzo per raggiungere il più alto livello di progresso, al fine di diventare persone complete, attraverso uno stile di vita che ne esalti tutti quei valori che tendono alla gioia e alla speranza dell’uomo.
Questo libro vuole evidenziare che il laicismo è un valore che si acquisisce solo in una società dove la libertà religiosa è sostanziale e non solo formale.
Laico è colui che rispetta tutte le culture religiose compresa la “religione atea”, e le pone sullo stesso piano senza privilegi per alcuna e senza confondere laicismo con ateismo.
E’ veramente laico l’uomo politico che gestisce il potere istituzionale nel completo rispetto di tutte le culture delle quali i cittadini di quello stato sono e desiderano essere portatori con pari dignità, senza fare pre-selezioni costituzionali.
E’ veramente laico l’uomo politico che non ha tentazioni di integrazione culturale e pertanto non tende ad annichilire qualche cultura che a lui non piace. Agisce invece per facilitare, attraverso la promozione della libertà di espressione religiosa, la divulgazione delle peculiarità delle culture altrui, al fine di abbatterne i pregiudizi insiti in una società educata in un ambiente di monocultura.
Questo libro non segue un filo conduttore preciso, i vari capitoli tendono ad essere indipendenti fra loro, esso vuole solo evidenziare i frutti che la libertà religiosa può apportare nel ricercare quei valori nei quali ogni persona è libera di individuare, scegliere e crederci.
"PRECONDIZIONI ORBITANTI PER LA VITA"
La vita sulla terra non è nata per caso. Perché si realizzasse occorrevano alcune condizioni ambientali favorevoli che sono legate alla dinamica orbitante di tutto ciò che si muove nell'universo. La nostra collocazione nell'universo è legata a questa esigenza fondamentale delle precondizioni che soltanto la dinamica orbitante dei pianeti può realizzare.
L'uomo e la sua evoluzione ambientale e spirituale è il risultato di un progetto che definirei di "ingegneria celeste" in quanto tutte le precondizioni alla vita e al suo sviluppo sono legate da leggi fisiche e spirituali che ne determinano il progresso sia fisico che comportamentale. La descrizione che ne viene fatta in questo libro rifugge da qualsiasi stereotopico tradizionale e ne evidenzia lo stretto legame e coerenza scientifica con quanto affermato dalla parola rivelata che le Sacre Scritture ci tramandano.
La lettura di questo libro potrà liberare la mente da convinzioni che le tradizioni culturali ci hanno inculcato portandoci a credere a "verità improprie". La mente si aprirà a conoscenze mai considerate prima e che condurrà il lettore in una verità che era stata profetizzata dalla Sacra Bibbia ma poco creduta. Questa verità è stata ristabilita da circa duecento anni cioè nei "tempi della restaurazione di tutte le cose" (Atti 3:21) grazie a tanti interventi celesti che il mondo sta vivendo nella più assoluta indifferenza in quanto culturalmente inconsapevole.
"LE VIE DEL MARE CONDUCONO VERSO IL CIELO"
In questo libro sono state riportati tutti gli avvenimenti nautici descritti nella voluminosa opera master "Il geocristianesimo" di Piero Durazzani e desunta dalle Sacre scritture. Il Signore ha usato molto la nautica per diffondere il Vangelo.
L’acqua è l’elemento primario su cui il Signore ha basato gran parte della storia del cristianesimo pertanto descrivo storicamente e scientificamente in modo innovativo, navi (sommergibili, arca ecologica, ecc.) e rotte dei vari trasferimenti dei popoli e personaggi coinvolti.
Nelle Sacre Scritture ci sono diverse descrizioni di profeti a cui Dio ha chiesto di costruire delle navi. La descrizione che in esse si fa dei progetti di queste navi ispirati da Dio è estremamente sintetica e il lettore superficiale può essere portato a vedere, in questi resoconti, delle incongruenze tecniche e ambientali tali da suscitare a volte ilarità.
Al lettore che, con sincerità d’animo, desideri invece analizzare e comprendere queste descrizioni di tecnica nautica e di coerente realtà ambientale, senza lasciare spazio a pregiudizi che possano ostacolare il proprio processo di apprendimento conoscitivo e spirituale, è necessario prima di tutto avere od acquisire, attraverso la lettura di questo libro, un po’ di scienza e un pò di cognizioni nautiche che può trovare nella sezione “Appendice”.
Chi avrà la pazienza di leggere interamente questo libro si renderà conto che la descrizione tecnica che i profeti fanno di queste navi porta a concludere che, per quei tempi, la loro ideazione era veramente un fatto tecnologicamente innovativo e molto funzionale. Queste navi potevano benissimo rispondere agli scopi per cui il Signore aveva comandato che fossero costruite. E’ importante considerare, inoltre, che fino a circa 180 anni fa, il mondo non aveva le Sacre Scritture del Cristianesimo innovato: oggi, invece, ciascuno ha la possibilità di approfondire con maggiori dettagli anche la tecnica adottata per la costruzione dell’Arca di Noè.
Queste ulteriori conoscenze ci pervengono non solo dalle descrizioni esclusivamente tecniche dei progetti di altre imbarcazioni, bensì anche dalla conoscenza degli insegnamenti originali ripristinati dal Cristianesimo innovato.
L’aver fatto chiarezza, da parte del Cristianesimo innovato, su aspetti dottrinali che durante gli ultimi 1700 anni, avevano portato l’uomo ad avere del cristianesimo una conoscenza confusa, pone in una nuova luce anche tutto il contesto tecnico ed ambientale relativo alla costruzione dell’Arca di Noè.
Questo libro, in ultima analisi, vuole dare un contributo ad una realtà che nessuno può disconoscere e cioè che Dio, in quanto tale, non poteva dare che indicazioni di progettazione e di tecnica costruttiva tecnicamente veritiere e superiori al livello tecnologico e ambientale di quei tempi.